Il Gruppo Alpini di Agazzano nasce negli anni 50 del secolo scorso grazie ai reduci di guerra guidati da Mario Boselli, classe 1918, reduce del fronte occidentale con il Battaglione Susa e prigioniero dei tedeschi.
Gli succedettero alla guida Romano Sartori, Francesco Motta, Rodolfo Ferri, Riccardo Bosoni, Bruno Merli, fino all’attuale capogruppo Emanuele Bocellari.
Fiore all’occhiello del gruppo agazzanese rimane l’organizzazione del Raduno Intersezionale nel settembre 1982 in occasione del 60º di fondazione della Sezione di Piacenza e dei 60 anni di presidenza del capitano Arturo Govoni. Oratore ufficiale fu l’avvocato Giuseppe Prisco, reduce della campagna di Russia e indimenticato vice-presidente dell’Inter.
Oltre alla manutenzione dell’area verde attorno alla sede di Via Gonzaga, il Gruppo collabora con la scuola elementare nella preparazione dell’orto didattico, assicura poi la manutenzione del verde presso il cippo partigiano al campetto del Bissone e presso la lapide dei Caduti nel Cimitero di Agazzano. Nel 2018 si è fatto carico della ristrutturazione della grotta della Madonna di Lourdes situata nel cortile della Scuola Materna.
Negli ultimi anni si è impegnato nella realizzazione di un Calendario storico con immagini del passato di alpini agazzanesi e del paese stesso.
Inoltre partecipa alle iniziative sul territorio comunale prestando opera di volontariato quando viene chiamato. E’ sempre presente alle manifestazioni patriottiche in provincia e fuori provincia e all’annuale adunata nazionale.
Il Gruppo conta circa 60 iscritti. L’alpino più anziano è Italo Ferrari classe 1919, la più giovane è Vanessa Gentilotti, classe 1993 in forza attualmente presso il 2º Reggimento alpini e dove nel 2017 ha partecipato alla missione di pace col contingente italiano in Afghanistan.
